domenica 21 dicembre 2008

bollettino

Beatrice Busi, Liberazione.it del 21/12/08


Beatrice Busi
Domenica 14 dicembre
Zagarolo (Rm)
Lei ha 31 anni. E' mattina quando arriva all'ospedale di Palestrina sotto shock. Ha il corpo coperto di lividi. Sono gli operatori sanitari ad aiutarla a raccontare il suo inferno privato. Il compagno, 42 anni, la teneva segregata da giorni. Per gelosia l'ha presa a pugni, cinghiate, bastonate . Lui è stato arrestato per sequestro di persona e lesioni. Lei è ancora in ospedale.

Martedì 16 dicembre
Reggio Emilia
Due le storie di violenza raccontate oggi dai giornali. Una, quella di una donna di Montecchio, durava da dieci anni. Lei, 40 anni, madre di una bimba di 7 anni, è finita al pronto soccorso dopo l'ennesimo pestaggio del marito ubriaco. Lui, 42 anni, è stato denunciato per minacce, lesioni personali e ingiurie. A Bibbiano, invece, lei, 20 anni, aveva tentato di andarsene di casa con il figlio di 2. Lui, 34 anni, l'aveva picchiata l'ennesima volta, poi l'aveva inseguita e picchiata ancora per riprendersi il bambino. Lei si è decisa a raccontare tutto ai carabinieri. Lui non aveva mai smesso di picchiarla nemmeno quando era incinta. La minacciava in continuazione, spesso spargeva per la casa di biglietti d'avvertimento. Ora, lei e il bambino sono ospiti di una struttura protetta.

Giovedì 18 dicembre
Villapiana (Cs)
Lei è di Cosenza, ha 18 anni. Da un po' si era trasferita a casa del fidanzato, 27 anni, di origini marocchine. Sentendola per telefono i genitori capiscono che qualcosa non va e decidono di andare a trovarla. Si offrono di accompagnarla a prendere i vestiti invernali che ha lasciato a casa. E' durante il viaggio che riesce a sfogarsi. Lui la tiene chiusa in casa, non può vedere nessuno, può telefonare solo ai genitori, sempre e solo in sua presenza . Ma quando arriva a Cosenza per riprendersela trova i carabinieri. E' stato arrestato per sequestro di persona, violenza carnale e violenza privata.

Venerdì 19 dicembre
Rosarno (Rc)
Era agosto quando Maria, 21 anni, era stata caricata con la forza su un'auto da tre uomini armati. La madre che aveva assistito alla scena aveva avvertito subito i carabinieri. Poi più nulla. Uno dei tre che l'avevano portata via era il suo ex fidanzato . Francesco, 30 anni, di cognome fa Pesce, è legato ad uno dei clan della 'ndrangheta che spadroneggiano nella piana di Gioia Tauro. Nessuno aveva sporto denuncia, certe cose vanno risolte in "famiglia". I carabinieri, però, hanno indagato. Questa mattina l'hanno arrestato per sequestro di persona.

Taormina (Me)
Lei, 48 anni, ha deciso di lasciarlo. Una relazione lunga, dalla quale è nato anche un figlio. E' mattina. Lui, 57 anni, medico ospedaliero, torna a casa a prendere dei vestiti rimasti lì. Ma quando arriva, tira fuori un coltello. La minaccia, la fa spogliare, la ferisce . Lei riesce a divincolarsi, fugge in strada, così com'è. Ferma un'auto e si fa portare alla prima stazione dei carabinieri. Lui, arrestato per violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni, si è sentito male. Ora è piantonato, nello stesso ospedale in cui lavora.

Nessun commento: